Anno 1990

Autore (in coll.) del libro “PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO-FORMULAZIONE DEGLI OBBIETTIVI OPERATIVI” uscito nella Collana Problemi della Difettologia dell’Editore Bulzoni di Roma. Pesci presenta il libro di Antonio Quatraro e Eliseo Ventura, dal titolo IL BRAILLE UN NUOVO MODO DI LEGGERE E DI SCRIVERE, uscito nella Collana Problemi della di Difettologia, Editore Bulzoni di Roma. Desideroso di rintracciare nuove e diverse modalità interattive per facilitare nell’individuo un autosviluppo e garantirgli affermazioni positive, inizia in questo anno una importante e preziosa sperimentazione che darà i suoi frutti con il compimento in metodo.

È consulente del Centro Studi Applicazioni Pedagogiche e Psicologiche (CESAPP) della Toscana; impegno questo che riuscirà a soddisfare fino al 1996. Viene eletto Vice Presidente AUPI – Regione Toscana, Associazione Unitaria Psicologi Italiani, carica che sosterrà fino al 1993. Tiene nelle scuole di Empoli il Corso annuale di “Orientamento sull’handicap” organizzato dal Distretto Scolastico 25. Scrive articoli in diverse riviste tra cui nel n.1/1990 di L’Insegnante Specializzato “Dominanza laterale e lateralità” e, nel supplemento dello stesso numero “Incontri Settimanali” e “Il disegno come analisi …”, nel n.1/1990 della rivista Educazione Permanente “Il Piano Educativo Individualizzato” e “Antonio Gonnelli-Cioni precursore della pedagogia speciale”, nei numeri 2/1990 e 3-4/1990 della rivista Educazione Permanente gli articoli “Insegnanti specializzati, consigli di classe e soggetti con deficit, inseriti nella scuola media” e “Difficoltà di linguaggio e integrazione scolastica”, dal n.2/1990 della rivista L’insegnante Specializzato apre la rubrica “Riletture senza commento” e, nel supplemento dello stesso numero scrive “Psicomotricità, educazione motoria e sport educativo” (firmato con lo pseudonimo N.F.) e “Disgrafia e Dislessia”. Scrive nel n.5/1990 della rivista Educazione Permanente in rubrica Cultura dell’Handicap l’articolo “Insegnanti specializzati, consigli di classe e soggetti con deficit inseriti nella scuola media”.
Nel mese di gennaio, in occasione degli incontri sul tema “Danzaterapia in educazione e rieducazione” organizzati dal Comune di Catania e tenuti presso l’Hotel Nettuno, sviluppa una dissertazione su “Il clima di sicurezza”.

Interviene all’Incontro-Dibattito sul tema “Una società senza barriere”, organizzato dal Comune di Castel Giorgio (TR) e dall’Associazione Famiglie Handicappati (AFHCO) tenuto presso la Biblioteca Comunale.
Gli giungono le nomine a docente dalla Scuola Magistrale Ortofrenica di Firenze per l’insegnamento di “Educazione Psicomotoria ed Espressiva” e dal Distretto Scolastico n.19 di Pisa (prot.3°/3 del 27.12.1989) per il Corso di formazione pedagogico-didattico con la docenza in “Dinamiche di interazione per un colloquio educativo”.
È un periodo ricco di eventi a cui non manca la sua presenza. Il 3 febbraio apre e introduce i lavori del Seminario su “La pratica psicomotoria in educazione e terapia”, condotto dal Prof. Bernard Aucouturier. Il Seminario, tenuto nei giorni 3 e 4 febbraio presso il teatro Reims a Firenze è organizzato dall’ASIRD, dall’ASSIO e dalla rivista l’Insegnante Specializzato e riconosciuto con Esonero Ministeriale (Gabinetto n.14444/73/MT del 22.9.1989). È relatore e coordinatore il 12 marzo del Corso di Aggiornamento “Le tecniche teorico-pratiche psicomotorie e loro applicabilità”, rivolto ai docenti di scuola materna della Direzione Didattica Statale di San Giuliano Terme (PI) (Prot.n. 1720.D.23). Il 21 aprile apre i lavori del Convegno Internazionale su “Il corpo nella relazione”, tenuto nei giorni 21-22 aprile al Teatro Reims di Firenze dal prof. dr. André Lapierre e da esponenti della sua Scuola.
Il Tirreno riporta il 15 maggio un contributo di una sua intervista con l’articolo “Handicap, dibattito per una nuova cultura”.

Partecipa ai lavori del Convegno “Una integrazione possibile” organizzato dal Comune di San Lazzaro di Savena (BO), dal Distretto Scolastico 32 e dalla U.S.L. 22, patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna e Provincia di Bologna (13-15 settembre), dove tiene la relazione “Il piano Educativo Individualizzato”.
Il 1990 è anche l’anno in cui Pesci mosso come sempre dagli intenti di studiare e approfondire temi e argomenti, consolida le sue ricerche sui templi di Asclepio, torna a Pergamo assieme ai colleghi del Movimento, Sergio Gaiffi e Milena Bargellini, momento in cui trae, da questa ulteriore visita i tanti preziosi principi che saranno utili a dare sostanza e a emulsionare pensieri ed elaborazioni successive per le fondamenta epistemologiche della Pedagogia Clinica
Si rinnova la nomina dalla Scuola Magistrale Ortofrenica di Firenze (prot. n. 239/p) a docente per l’insegnamento di “Educazione Psicomotoria ed Espressiva” e, assieme al prof. Andrea Canevaro dell’Università di Bologna, il 22 ottobre Pesci lancia l’appello “A scuola del dare”; appello ripreso da varie agenzie e rilanciato dai mass-media.
Introduce il seminario su “Simbologia e Scuola-Verso una educazione olistica” organizzato dall’ASSIS e dalla rivista L’Insegnante Specializzato, tenuto il 13 ottobre al Teatro Reims in Firenze e condotto dai professori Maria Grazia Dal Porto e Alberto Bermolen dell’Università J. Kennedy di Buenos Aires. Il 17 novembre presenta i lavori del Seminario tenuto al Centro Affari e Talamucci su “Il Disegno come analisi dello sviluppo cognitivo e psicologico del bambino”, organizzato da ASSIS e CESAPP. In occasione del Congresso tenuto a Grosseto dal 10 al 15 dicembre, organizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione e l’ANMIC-Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili, sul tema “La Scuola e i disabili: Integrazione, riabilitazione educativa, orientamento scolastico e professionale”, tiene la relazione “Dalla diagnosi funzionale al Piano Educativo Individualizzato”.

Anno 1991

Autore dei volumi: “IL CORPO NELLA RELAZIONE” uscito in Collana Psico-Medico-Pedagogica delle Edizioni Armando, Roma, e “DIFFICOLTÀ DI LINGUAGGIO E INTEGRAZIONE SCOLASTICA”, apparso nella sua Collana Problemi della Difettologia della Editrice Bulzoni di Roma. Pesci prefaziona il testo di A. Bermolen, M.G. Dal Porto, L. Moretto, “VERSO UNA PEDAGOGIA OLISTICA”, Bulzoni, Roma.

La sua costante e incessante ricerca rivolta ad aiutare la persona, lo porta in questo anno a sperimentare dei metodi utili a sviluppare abilità decodificatorio-scrittorie, ad espandere l’immaginazione e l’immaginazione fantasmatica, a favorire il relax o un effetto distensivo globale, inoltre approfondisce l’epistemologia di una nuova scienza che trovi fondamento nella riflessione. I risultati giungeranno solo dopo molti anni. Assume la Presidenza dell’Associazione Internazionale di Psicoanalisi Eclettica (AIPE) con sede a Milano, viene iscritto nell’Albo dell’Ordine degli Psicologi della Toscana e conclude (12 gennaio) il ciclo di Supervisione Clinica di Formazione in Psicoterapia Comportamentale e/o Cognitiva. Pubblica nei n.1-2-3/1991 della rivista L’Insegnante Specializzato e nel supplemento gli articoli “Elaborati diagnostici e suggerimenti operativi”, “Difficoltà di linguaggio e integrazione scolastica” “Disegno e sviluppo delle relazioni”, “Riletture senza commento”, “Motricità e comunicazione”, “Scuola e apprendimento” e “Soggetto disgrafico al terzo anno di scuola media superiore”, e nella rivista Educazione Permanente (n. 3-5/1991) gli articoli “Tecniche e metodologie educative del Gonnelli-Cioni” e “Il risveglio di energie psicofisiche attraverso stimolazioni senso-percettivo-tattili e tonico-posturali”. Nel febbraio e marzo lo troviamo ad aprire i lavori di due importanti eventi, il Congresso Internazionale su “Psicomotricità e sport educativo organizzato dall’Associazione per lo Sviluppo dell’Educazione Motoria e Sportiva (ASEMS) e dall’ASSIO che si è tenuto al Palazzo dei Congressi di Pisa cui è stato presidente il Prof. Jean Le Boulch, e il seminario su “Disgrafia e dislessia” (16 marzo) presso il Centro Affari e Convegni di Arezzo, organizzato dall’ASSIS e dai Centri Studi Applicazioni Pedagogiche e Psicologiche (CESAPP). A Casoria il 22 marzo tiene il Corso di aggiornamento dei docenti di scuola materna ed elementare sul problema dell’integrazione scolastica dei soggetti portatori di handicap organizzato dal Distretto Scolastico n. 29. È coordinatore della Commissione di lavoro (11 maggio) su “Integrazione scolastica e formazione degli insegnanti” i cui lavori hanno anticipato il Convegno-Seminario tenuto presso il Teatro Shalom di Empoli, suOpportunità e garanzie di integrazione sociale” organizzato dalla regione Toscana, provincia di Firenze e USL 18, Distretto Scolastico n.25 Empoli, in collaborazione con AIAS, AAS, ASSIS e ANMIC. Inarrestabile nella sua formazione eclettica, e sostenuto dai principi della pedagogia dell’esperienza, dall’acquisizione dei valori di conoscenza e di virtù attraverso l’attiva ricerca, il 13 giugno Pesci si iscrive al Corso di Psicomotricità ad orientamento funzionale presso la Scuola di Formazione per Psicomotricisti di Firenze con la direzione scientifica del prof. dr. Jean Le Boulch, riconosciuta dall’Università di Pau (Francia) e dal Ministero della Sanità Francese.

Il 26 giugno tiene a Padova un corso organizzato dalla USL15 su “La situazione handicap nella scuola media superiore”. Il 10 ottobre lo troviamo a Viareggio a condurre il Corso di aggiornamento per gli insegnanti alla Scuola Media di Varignano organizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione. In questo mese viene confermata la nomina di docente della Scuola Magistrale Ortofrenica di Firenze (Prot. n. 413/p) per l’insegnamento di Educazione Psicomotoria ed Espressiva. È relatore al Convegno Nazionale “Difficoltà di linguaggio e integrazione scolastica”, tenuto (9 novembre) al Palazzo degli Affari di Firenze, dove presenta un lavoro su “Il soggetto con deficit gravato da handicap”. Presidente del convegno il Prof. Renzo Titone professore Ordinario di Psicopatologia del linguaggio e della Comunicazione, Università La Sapienza di Roma. Il convegno, organizzato dall’ASSIS e dalla Rivista L’Insegnante Specializzato, ha avuto il patrocinio del Provveditorato agli Studi di Firenze e l’IRRSAE Toscana.
L’11 novembre ottiene la nomina per la docenza al Corso “Attività di orientamento con particolare riferimento ai portatori di handicap” organizzato dal Distretto Scolastico n. 25 Empoli. In qualità di direttore della rivista L’Insegnante Specializzato Pesci è chiamato, dal 19 al 22 novembre, a svolgere i lavori del II Corso Nazionale di Aggiornamento del personale della Scuola sull’integrazione dei disabili, organizzato dal Ministero della P.I. dal Provveditorato agli Studi del Comune di Roma, dall’ANMIC e dal Dipartimento Nazionale Educazione Scuola; i lavori si sono tenuti all’Hotel dei Congressi a Roma. Il 7 dicembre apre i lavori del Seminario organizzato dall’ASSIS e CESAPP-Centri Applicazioni Pedagogiche e Psicologiche, su “Scuola e disegno-Il disegno come scopia delle relazioni”, condotto dalla professoressa Maria Raugna. I lavori si sono tenuti presso il Palazzo degli Affari e Convegni in Arezzo.

Anno 1992

Viene eletto Consigliere dell’Ordine degli Psicologi della Toscana, incarico che manterrà fino al 1997 e Membro del Consiglio Direttivo della SITCC, Società Italiana di Terapia Comportamentista e Cognitivista della Regione Toscana, carica che conserverà fino al 1994. È docente di psicologia presso la Scuola di Formazione per Psicomotricisti (ASIRD-Università di Pau Francia) di Firenze. Nei numeri 1-2-3/1992 della rivista L’Insegnante Specializzato pubblica gli articoli “Analisi di una esperienza”, “Il disegno: un modo per parlare di sé” e “Vygotskij inedito” e in collaborazione “Il bambino con trisomia 21 e Interventi in campo clinico applicativo ispirati alle concezioni storico culturali di L.S. Vygotskij”. Nel n. 1-2/1992 della rivista Educazione Permanente appare un suo articolo su “L’educazione di un soggetto con cellula aneuploide”. Riceve dalla Scuola Magistrale Ortofrenica di Firenze (Prot. n. 514/p) la nomina di docente per l’insegnamento di “Educazione Psicomotoria ed Espressiva”.

Sono mesi assai impegnativi, lo troviamo ad introdurre il 4 aprile i lavori del Seminario “Disturbi dell’apprendimento”, organizzato dall’ASSIS presso il Palazzo degli Affari e Convegni di Arezzo e nella veste di relatore nel Corso di Aggiornamento per insegnanti Scuole dell’Infanzia e elementari, organizzato dal Provveditorato agli Studi di Arezzo e dal Distretto Scolastico n.29 di Poppi (AR), su “Dalle diagnosi funzionali al piano educativo individualizzato”, il 14 marzo apre i lavori del Seminario organizzato dall’ASIRD presso il Palazzo degli Affari di Firenze, su “Genesi e correlazioni dei sistemi di motricità e dei sistemi di comunicazione”, tenuto dal Prof. Hubert Montagner e il 21 marzo a condurre il Seminario su “Disgrafia e disgrafico” organizzato dall’ASSIS e dal Prov.to agli Studi di Grosseto.

Il Seminario viene enfatizzato dal quotidiano La Nazione (22 marzo) con l’articolo “Se in aula c’è un handicappato”. A seguito della collaborazione con l’Università di Pau, Pesci dà mandato al Prof. Jean Le Boulch di firmare la Convenzione tra l’ASIRD-Associazione Studi Interventi Ricerche sulla Disabilità di cui è presidente, e l’Università di Pau in Francia (5 ottobre). La convenzione, che viene firmata con una accalorata intesa reciproca, garantisce il riconoscimento dei titoli rilasciati dalla Scuola Jean Le Boulch di Firenze.

È relatore al Congresso Nazionale SIPS, tenuto ad Arezzo il 12 ottobre con un lavoro su “Interventi in campo clinico applicativo ispirati alle concezioni storico-culturali del Vygotskij” e al Seminario tenuto presso la Sala Convegni del Palazzo Portuali di Livorno (8 novembre) sul tema “Diagnosi funzionale e piano educativo individualizzato”, organizzato dalla sezione Livornese dell’Associazione Internazionale Insegnanti Specializzati (ASSIS), e patrocinato dal Comune di Livorno, dalla Provincia di Livorno e dall’IRSSAE Toscana.  Dell’evento ne è stata data notizia in un ampio articolo su Il Tirreno (9 novembre) ed in particolare il contributo scientifico di Pesci è posto in risalto nell’articolo apparso sul quotidiano Il Tirreno (17 novembre) dal titolo “Scuola e alunni portatori di handicap”. Nell’anno Pesci porta a termine due personali formazioni, completa il Training di Supervisione e riceve l’attestato di Supervisore rilasciato il 30 marzo dall’Associazione Interdisciplinare di Psicologia Applicata (AIPSA), con sede a Massa, e il 5 dicembre si diploma alla Scuola di Formazione in Psicoterapia Analitica Eclettica iniziando un nuovo percorso di Training di Supervisione. Si caratterizza sì come uno psicoanalista eclettico, ma non sappiamo mai se appellarlo ribelle all’ortodossia, eterodosso o altro, e quindi? Certamente da ricercatore accanito e mai inscritto in un unico indirizzo di pensiero, ha idee proprie e una grande necessità di sperimentare.

Anno 1993

Prefaziona il testo di A. Bermolen, M.G. Dal Porto, L. Moretto, VERSO UNA PEDAGOGIA OLISTICA, Marcon, Città di Castello (PG).
A seguito della visita in Turchia al tempio di Esculapio, interessante sito in cui investe per la sua ricerca epistemologica, Pesci pubblica nella rubrica Pagine di Psicoterapia del n.1/1993 della rivista L’Insegnante Specializzato l’articolo su “Visita al tempio di Esculapio” altri articoli nella stessa rivista, numeri 1-2-3/1993, sono “Pedagogia olistica” (Supplemento), “L’adolescente in rapporto a sé e agli altri”, “Psicoterapia umanistica”, “Cervello, mente e differenziazione emisferica” e “Conscio e inconscio”. Nel n. 5/1993 della rivista Educazione Permanente pubblica l’articolo “Educare alla relazione”. Il 4 gennaio è nominato Direttore responsabile della Scuola di Formazione di Psicomotricisti (riconosciuta e convenzionata con l’Università di Pau Francia), carica che detiene fino al 1996, quando all’ASIRD subentra l’Istituto Superiore Formazione Aggiornamento Ricerca (ISFAR).  Gli viene conferita la nomina dalla Scuola Magistrale Ortofrenica (Prot. n.210/p), per l’insegnamento di Educazione Psicomotoria ed Espressiva e il 20 marzo viene nominato dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica-Università della Sapienza di Roma, quale Membro effettivo della Prima Commissione Giudicatrice per gli Esami di Stato di Abilitazione all’Esercizio della Professione di Psicologo relativa alle sessioni di aprile e novembre dello stesso anno.
Tiene il Corso di aggiornamento per l’anno scolastico 1993/94 su Apprendimento, Intelligenza, Memoria, organizzato dal Provveditorato agli Studi di Arezzo. Il 3 aprile, l’Associazione Internazionale Insegnante Specializzati in collaborazione con il Centro Method di Perignano (PI), organizzano, presso la Villa Torrigiani Malaspina di Montecastello di Pontedera, un convegno su “Insieme per l’handicap-Dalla conoscenza dell’alunno alla elaborazione del piano Educativo Individualizzato”, a cui Pesci partecipa con la relazione “La diagnosi funzionale e il contributo dell’équipe Psico-Medico-Pedagogica”.

Il 6 marzo apre e introduce i lavori del Seminario “I problemi scolastici e la dislessia oggi” organizzato dall’Università di Pau Francia e dall’ASSIS tenuto presso il Teatro Reims di Firenze; relatori dell’evento sono i Professori Arlette Bourcier Mucchielli e Jean Le Boulch. In un periodo in cui la discussione sulla dislessia è molto accanita e diverse sono le scuole di pensiero, Pesci ha ritenuto indispensabile iniziare un percorso di confronti sull’argomento impegnando specialisti riconosciuti dal mondo scientifico.

Questo criterio di coinvolgere in seminari di studio o convegni, specialisti di diverso orientamento, è rincorso anche per quanto riguarda la psicomotricità, scienza per la quale, per far comprendere le differenze teoriche e di azione, chiama al confronto tutti i capi scuola: Acouturier, Lapierre, Vayer e Le Boulch. Partecipa al Seminario su “Apprendere in adolescenza”, tenuto a Ponte a Poppi (AR) dal 28 al 30 maggio e patrocinato della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dei Ministeri dell’Istruzione e della Sanità, con una relazione dal titolo “L’adolescente in rapporto a sé e agli altri”. Nel mese di settembre è presente a due eventi, apre i lavori del Seminario “Scuola e espressività”, tenuto presso la Sala dei Congressi a Milano e organizzato dall’ASSIS e l’Università degli Studi di Pau (Francia) e tiene il Corso su “Disgrafie e disgrafici”, organizzato a Gubbio dall’ANMIC. Viene invitato dalle Cattedre di Pedagogia e Didattica Generale della facoltà di Magistero dell’Ateneo Perugino a partecipare al Ciclo di Incontri con i giovani studenti sui temi della disabilità e dell’intervento di aiuto per un’azione di prevenzione.

Anno 1994

Autore del libro “COME SCONFIGGERE LA DISGRAFIA” in Collana Problemi della Difettologia delle Edizioni Bulzoni, Roma; volume recensito sulla rivista I CARE (n.4/1994), sulla rivista L’Insegnante Specializzato (n.3/1994) e sulla rivista Logopedia Contemporanea (2/1994). Pesci pubblica nei numeri 1-2/1994 della rivista L’Insegnante Specializzato, l’articolo “Vygotskij inedito”, “Ipnoterapia” e “Perché conoscere i primi nove mesi di vita del bambino”.

È docente nei Corsi di Aggiornamento e Formazione, organizzati dall’ASIRD su “Dalla diagnosi funzionale al PEI”; “Disgrafia e Disgrafici”; “Apprendimento- Memoria- Intelligenza” e “Dislessia”. I corsi di formazione hanno offerto l’opportunità ai partecipanti di apprendere alcuni metodi strutturati in Francia, tra cui il metodo Thea Bugnet, Metodo Jeannot, Metodo Orlic, oltre a formazioni in “Grafomotricità e rieducazione della scrittura”, e “Tecniche di rilassamento”, e hanno consolidato la preparazione professionale di specialisti tra cui Pedagogisti Clinici che continuano la loro formazione e il loro approfondimento professionale. Il 23 febbraio Pesci assume la docenza formulata dalla Direzione Didattica Statale di Tavarnelle Val di Pesa (Prot.531/B38) per il Corso di Aggiornamento “Disadattati e difficoltà di apprendimento”. Il Consiglio dell’Ordine degli Psicologi della Toscana, ascoltata in merito la relazione dei consiglieri istruttori, ai sensi dell’art.35 della L.56 del 1989, delibera a Pesci il 10 marzo l’autorizzazione all’esercizio dell’attività psicoterapeutica.  Il 5 aprile è relatore al Convegno su “Integrazione scolastica e modalità di attuazione”, organizzato dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro e dal I Circolo Didattico di Catanzaro, tenuto all’Hotel “Il Gabbiano” di Cirò Marina (CZ). In questa occasione ha presentato la relazione “Dalla diagnosi funzionale all’uso di tecniche e metodologie per il recupero”. Nel mese di settembre termina la formazione quadriennale in Psicomotricità ad orientamento funzionale condotta da Jean Le Boulch a seguito della quale consegue il Diploma rilasciato dalla Scuola Jean Le Boulch riconosciuta e convenzionata con l’università di Pau (Francia Reg. Atti 9 ottobre 1992). L’8 ottobre apre il Convegno su “Disgrafia e disgrafici”, organizzato dall’Associazione Internazionale Insegnanti Specializzati (ASSIS) e dall’Associazione Studi Interventi Ricerche sulle Disabilità (ASIRD) presso il Teatro Reims di Firenze. Ai lavori contribuisce con una relazione introduttiva su “Considerazioni sulla confusione fra disgrafia, disortografia e dislessia”. Il Convegno ha avuto come patrocinatore la Rivista L’Insegnante Specializzato su cui è apparso nel supplemento al n.1/1994 un articolo su “Non solo kalé graphé”. 

Dal 12 al 20 di novembre conduce il Seminario organizzato dal suo Centro Studi sulle “Tecniche di rilassamento Wintreberth e Jacobson”, per la loro utilizzazione in ambito terapeutico e educativo.