GUIDO PESCI
Difettologia Difettologo

La ricerca sugli studi e le opere di Lev Semenovic Vygotskij portano Guido Pesci a conoscere l’esistenza di una pubblicazione dal titolo Fondamenti di difettologia inedita in occidente e che, per vie pur difficili, nel 1984 recupera a Sofia in Bulgaria e provvede alla traduzione in italiano, alla cura e alla prefazione del volume che esce nel 1986 nei caratteri della casa editrice Bulzoni di Roma. Il volume trova un immediato interesse e su di esso si sviluppano presentazioni in assemblee, dibattiti e recensioni, tra queste in particolare due autorevoli una a firma di Serena Veggetti sulla rivista L’Indice, e l’altra a firma di Lanfranco Rosati in rivista Prospettive EP dell’Università di Siena.

Ciò che Guido Pesci ha potuto conoscere della Difettologia, per la sua presenza in URSS durante la ricerca di notizie e documentazioni esposte po i nel volume dal titolo “La scuola per gli handicappati-Attualità dell’esperienza sovietica”, edito da Bulzoni Roma nel 1979, trova nell’opera di Lev Semenovic Vygotskij ampio complemento. Le conferme sulla validità di questa scienza e di questa professione  spingono Pesci a sostanziare di impegno l’Associazione Difettologi Italiani che nel frattempo aveva egli stesso costituita e ne era stato eletto Presidente.

Con l’ADI promuove la Scuola di Specializzazione in Difettologia e il 12 giugno 1985, riconosciuta dalla Facoltà di Difettologia dell’Università di Lubiana, ne assume la    direzione scientifica. La formazione in questa nuova scienza in occidente ha sede nel prestigioso Castello La Querceta di Montecatini Terme, con il patrocinio del Comune di Montecatini, e, condotta dall’ADI in collaborazione con l’Università di Lubiana la formazione vede impegnati due docenti Vali Glavic Trenjak e Lidija Magajna dell’Università di Lubiana.

Guido Pesci frequenta la formazione e, dimostrata la pratica applicativa, diviene Difettologo.  La formazione è proseguita nella sede di Montecatini che ne diviene sede ufficiale della Scuola di Difettologia. Con  Pesci inizia la divulgazione della scienza con interventi in convegni e incontri, tra cui “Non sederti sulla salute” organizzato dalla regione Toscana, dal Comune di Firenze e l’ENDAS, e con articoli in rivista L’Insegnante Specializzato: Difettologia  (1/86), Vygotskij inedito (3/92), Principi fondamentali per un piano di ricerca pedologico nel campo del disadattamento infantile (1/93), Vygotskij inedito- Verifica sperimentale dei nuovi metodi di insegnamento del linguaggio  ai bambini sordomuti (1/94), Vygotskij inedito- Anomalie dello sviluppo culturale del bambino (2/94).