Io sono l‘espressione di me,
La forma
Di ogni mio colore.
Ma scende una macchia nera
Sulla bocca,
Muore l’evoluzione.
(S. Pesci, Il viandante sperduto, Edizioni La Meridiana, Firenze 2004)
Età evolutiva. Definisce il periodo che va dall’infanzia all’adolescenza, ritenuto l’ultimo livello evolutivo della personalità. È frutto di un deludente criterio classificatorio per fasi e stadi che non tiene conto dell’incidenza dei processi d’adattamento e di perturbazione che si incontrano fino alla morte e di chi considera la vita una rappresentazione teatrale divisa in atti. La Pedagogia Clinica, in orientamento
al processo evolutivo considerato un continuum nell’esistenza di una persona e non accogliendo per questo definizioni che distinguono una temporalità, analizza i diversi processi di sviluppo e i derivati effetti maturazionali, trasformazionali e trasfigurazionali che caratterizzano l’incessante cambiamento psico-fisico, esistenziale e relazionale della persona durante la sua presenza in vita. (G. Pesci, M. Mani, Dizionario di Pedagogia Clinica, Armando, Roma 2022)